Commissione

Dove siamo arrivati? Ricapitoliamo un po’. Durante il primo consiglio regionale post referendum i consiglieri di Alpe e Pd avevano presentato, come da accordo del Comitato del Si, la proposta di un tavolo tecnico. Un luogo cioè svincolato da lacci e laccioli burocratici (nei limiti del possibile) per fare l’unica cosa che va fatta: una serie di atti concreti per portare la RD in Valle a livelli discreti, avviare la raccolta dell’organico, decidere come trattare, a freddo, l’indifferenziato rimasto. Vallevirtuosa aveva messo a disposizione fin da subito tutto il bagaglio di conoscenze e contatti acquisiti in questi anni.
La maggioranza ha bocciato, con voto palese, all’unanimità dei presenti (di maggioranza, ovvio) tale richiesta e come controproposta ha istituito una commissione speciale, 7 membri di cui due di minoranza. Le commissioni sono evidentemente composte da consiglieri, non sono quasi mai pubbliche, i verbali nemmeno e “ascoltano” esperti decisi da loro stesse. A quel punto la minoranza consiliare ha rifiutato di farvi parte.
Nel frattempo, il comitato del Si ha deciso di continuare il cammino, il solo Movimento 5stelle si è sfilato perchè inutile, a parer loro, cercare un dialogo con questa maggioranza.
Da un lato stiamo predisponendo un convegno rivolto agli amministratori locali (comuni e comunità montane) per mettere in contatto i famosi esperti con chi di rifiuti si dovrà occupare. Dall’altro stimoliamo il dibattito proponendo iniziative (lettera compostaggio domestico) andando a parlare con i Presidenti delle Comunità Montane ecc.
Ed arriviamo al Consiglio Regionale del 5 dicembre.
In mattinata si vocifera dell’offerta della presidenza alla minoranza, non sufficiente da sola a rendere questa commissione speciale qualcosa di simile ad un tavolo operativo. Nel pomeriggio, dopo varie discussioni e conclavi si arriva una soluzione giudicata soddisfacente: 7 membri di cui 3 di minoranza, la presidenza alla minoranza (proposto ed eletto Alberto Bertin), ma soprattutto la presenza del Comitato Promotore a tutte le riunioni (Fabrizio Roscio sarà sempre presente) e la pubblicità dei lavori della Commissione. Potremo seguire in diretta streaming tutti i lavori come se fosse il consiglio.
Per il Consiglio Regionale vda questa è una grossa novità.
Noi elettori abbiamo quindi motivo di moderato ottimismo, la commissione lavorerà in maniera trasparente e con la trasformazione attuale non si perderà in mesi di audizioni sul nulla ma cercherà di individuare gli atti amministrativi per far decollare la gestione dei rifiuti a freddo in Valle, fin dallo scorcio di questa legislatura e vincolando la prossima a partire immediatamente.
Vigiliamo, manteniamo altissima l’attenzione!
Il 17 novembre tutto questo era un sogno, ora stiamo discutendo di come attuarlo!

20121206-034415.jpg

Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
WhatsApp
Telegram