1) Testo della mail ricevuta dai medici valdostani
Oggetto: Documento PRO Pirogassificatore firmato da Medici
Gentilissimi Dott.ri buongiorno,
Vi inoltro il documento sottoscritto da medici valdostani a favore della costruzione del pirogassificatore.
Vi sottopongo il testo per sapere se siete intenzionati anche voi a firmarlo, e se questa fosse la vostra intenzione e’ sufficiente rinviarmi una mail con “FIRMO ANCHE IO” entro oggi 12 novembre alle ore 12.
Vi chiedo inoltre cortesemente di sottoporre tale documento per la sottoscrizione ai vostri i colleghi che ritenete siano intenzionati ad aderire.
Vi ringrazio per la vostra attenzione
2) Posizione dell’Associazione Italiana di Epidemiologia (documento utilizzato dai medici pro piro)
Se l’incenerimento sia un mezzo appropriato e sicuro di trattamento dei rifiuti è stato ed è oggetto di un ampio dibattito nel nostro Paese. L’interesse maggiore è legato al rischio potenziale per la salute umana connesso alle emissioni degli inquinanti generati dal processo d’incenerimento. Alcuni di questi (diossine, metalli e polveri ultrafini) sono agenti cancerogeni e tossici riconosciuti.
… non è ancora chiaro se la stabilità molecolare delle sostanze in questione, determinandone l’accumulo nel tempo, possa esitare in aumenti di rischio apprezzabili delle popolazioni esposte.
A causa del poco tempo trascorso dall’introduzione delle nuove tecnologie d’incenerimento e a causa della difficoltà di condurre studi di dimensioni sufficientemente grandi da rilevare eventuali effetti delle nuove concentrazioni dei tossici emessi, non sono ad oggi disponibili evidenze chiare di rischio legato agli impianti di nuova costruzione.
I nuovi problemi, ai quali non sono state date ancora risposte, riguardano la misura della compromissione aggiuntiva del territorio che questi impianti determinano.
Punti focali di una politica centrata sulla prevenzione sono la riduzione della produzione di rifiuti, la razionalizzazione degli imballaggi, la raccolta differenziata, il riciclaggio, il riuso, il recupero dei materiali.
…a valutazione delle poche osservazioni epidemiologiche disponibili non depone per un incremento di rischio per la salute umana del trattamento dei rifiuti mediante incenerimento in impianti basati sulle migliori tecnologie disponibili.
È da ricercare la partecipazione e il coinvolgimento della popolazione in tutte le fasi, sia decisionali sia operative, connesse allo smaltimento dei rifiuti, secondo quanto ribadito dalla convenzione europea di Aarhus e dalla carta di Aalborg.
il documento integrale al link http://www.epidemiologia.it/?q=node/273
3) Regione Autonoma Valle d’Aosta Région Autonome Vallée d‘Aoste